La leggenda di San Geraldo, patrono della città e primo arcivescovo di Braga, è la seguente:
"San Gerardo era molto malato, in punto di morte, a Bornes, nel paese freddo, all'inizio di dicembre. San Gerardo era molto malato, in punto di morte, a Bornes, nel paese freddo, all'inizio di dicembre, circondato nella capanna dove si era rifugiato con la sua famiglia, in fuga dalla neve che cadeva copiosa in quelle terre. In preda alla febbre che lo stava consumando, chiese a uno dei suoi parenti di portargli qualche pezzo di frutta per dissetarsi e dare un po' di carica al suo corpo indebolito.
Tuttavia, il suo parente gli disse che in quel luogo e in quel clima invernale, gli alberi erano privi di fogliame e di frutti. Si poteva trovare qualche castagna a terra e nient'altro.
San Gerardo rispose a questa osservazione:
- Andate a vedere!
Poi, attraverso una fessura della porta dove c'era il freddo pungente, il servo vide che gli alberi fuori, intorno al cortile, erano pieni di frutti".
Per questo motivo, il giorno di San Gerardo, il 5 dicembre, gli altari della sua cappella sono decorati con frutta invece che con i tradizionali fiori.